Mia madre preparava questo piatto quando io, schizzinosa e rompiscatole, non volevo saperne di mangiare quei piccoli mostriciattoli viscidi e arancioni...Ma la teglia di cozze col riso era una vera delizia persino per una bambina come me che mangiava solo pasta al sugo poco cotta.
Gli anni sono passati e con loro se ne sono andate tutte le mie avversioni per il cibo (quasi tutte...) e ora, oltre a gradire le cozze in tutte le salse, ho voluto imparare a prepararle nella maniera che preferisco:
Cozze col riso:
40 cozze (sì insomma più o meno, dipende dalla grandezza)
300 gr di riso tipo Carnaroli
1 bottiglia di salsa di pomodoro da 700 ml
1 bottiglia o lattina di salsa di pomodoro da 350 ml
100 gr di uva passa
100 gr di pinoli
1 cipolla di media grandezza
2 spicchi d'aglio
un bicchiere d'olio
sale e pepe.
Dopodichè le si fa aprire a fuoco vivo senza alcun condimento. Una volta aperte, toglierle dal fuoco e metterle da parte.
Far rinvenire l'uvetta lasciandola a mollo in poca acqua tiepida per una quindicina di minuti e intanto accendere il forno a 180°C.
Versare la lattina piccola di salsa sul fondo di una capace pirofila, aggiungere una presa di sale e qualche goccia d'olio.
Ora si prepara il ripieno.
Per prima cosa si frulla la cipolla con gli spicchi d'aglio, poi in un'insalatiera si versa la bottiglia grande di salsa, la purea di cipolle e aglio, il riso crudo, i pinoli, l'uvetta scolata e il mezzo bicchiere d'olio EVO.
A questo punto bisogna farcire le cozze con il ripieno facendo attenzione a non separate le due parti della conchiglia. Se ne avanza un po', usarlo per riempire gli eventuali spazi tra una cozza l'altra.
La cottura è di circa 40 minuti, ma consiglio di assaggiare il riso prima di spegnere il forno. Infatti, la caratteristica di questa ricetta è che il riso viene inserito crudo nelle conchiglie: inutile dire che dev'essere perfettamente cotto altrimenti risulta un po' una schifezza...
Per cuocere in maniera ottimale (senza che il riso secchi troppo o rimanga crudo), è necessario che il ripieno sia piuttosto liquido. Non lesinate con l'olio né con la passata di pomodoro. Inoltre, raccomando di non sostituire la purea di cipolle con un trito: il frullato permette di aggiungere ulteriore liquido prezioso!
L'ho già detto qui, ma mi ripeto: è Luglio e di solito è meglio girare alla larga dal forno ma questo piatto, garantisco, che vale la fatica!
...dopo Capodanno...me le sogno ancora...sono una deliziaaaaaaaa!!!!!!!! :-DD Simona Bruzz
RispondiEliminaGrazie Simo!
RispondiEliminaAnch'io ricordo con molto piacere quella cena e quella serata ;-)
Un gran bacione!
Ti ho votata!
RispondiEliminaCiao e grazie per esserti unita al mio blog ;)
friend ti ho votata, che belle queste ricette. le cozze mi sembrano buonissime!!!
RispondiEliminafede
Grazie friendy! Te le farò assaggiare ;-)
RispondiEliminaBaci baci
Cette recette très tomatée me plaît beaucoup. J'adore les tomates! Dans une autre vie, j'ai toujours pensé que j'ai dû être une Italienne! Bonne chance pour ton premier roman! J'aimerais bien le lire, si jamais il est traduit en français!
RispondiEliminaLou